NS - Italiano

HOME NihilScio                   Indice
Formazione del plurale (declinazione)
Il numero (singolare o plurale) può variare, normalmente ciò avviene mutando la vocale finale.
Questa variazione costituisce la declinazione.
In Italiano sono state determinate 3 declinazioni:

I declinazione:
nomi femminili, singolare in
a, plurale in e. Es.:
  matita, matite

nomi maschili, singolare in
a, plurale in i. Es.:
  dramma, drammi.

II declinazione:
singolare in o, plurale in i.
Es.:
 lupo, lupi
 mano, mani

III declinazione:
singolare in e, plurale in i.
Es.:
  padre, padri,
  legge, leggi,
  amore, amori
  cane, cani
  arte, arti
  chiave, chiavi

Particolarità della I declinazione (in -a)
Nomi di genere comune
 I femminili ala e arma hanno il plurale in -i:
              es.: ali - armi;

I nomi di genere comune:
    quelli terminanti  in
-iatra, -ista, -cida, e gli altri terminanti in -a:
   
maschili: in -i :
      il pediatra:  i pediatri
    
femminili in -e :
      la pediatra: le pediatre
      il giornalista: i giornalisti
      la giornalista: le giornaliste
      l'atleta: le atlete, gli atleti
      l'omicida : gli omicidi, le omicide;
Nomi terminanti in -ca, -ga.

I nomi maschili e femminili terminanti in -ca e -ga formano il plurale in -che e -ghe (femminili), -chi, e -che (maschili) .
Es.: piaga, piaghe - barca, barche.
     eresiarca, eresiarchi, eresiarche (ant.)
     monarca, monarchi
     patriarca, patriarchi, patriarche (ant.)
     collega, colleghi, colleghe
     stratega, strateghi, strateghe
     arca, arche
     mosca, mosche
     folaga, folaghe

eccezione: belga, belgi

Cerca le parole terminanti in ca
Cerca le parole terminanti in ga
Nomi terminanti in cia e gia
I nomi terminanti in -cia e -gia con la i atona (non accentata) formano il plurale in -ce e -ge, quando la c o la g sono precedute da consonante.
Es.: frangia, frange
       mancia, mance.
       provincia, province
       goccia, gocce
       spiaggia, spiagge
Cerca le parole terminanti in cia:
Cerca le parole terminanti in gia:

Quando
la c o la g sono precedute da vocale, formano il plurale in cie e gie
Es.: acacia, acacie,
     valigia, valigie.
     audacia, audacie
     pertinacia, pertinacie
     camicia, camicie
     bambagia, bambagie
     ciliegia, ciliegie
ma si possono trovare anche,
ma è bene evitarle:
     camicia, camice
     bragia, brage
     ciliegia, ciliege
     cupidigia, cupidige

I nomi terminanti in
cía e gía con la i tonica (cioè accentata) formano il plurale in cíe e gíe, cioè conservano la i al plurale.
es.: farmacía, formacíe.

    
Nomi femminili in -ìa ( con la i tonica )
I nomi femminili terminanti in -ìa ( con la i tonica) mantengono la i al plurale.
     zia, zie
     bugia, bugie
     aritmia, aritmie
     arpia, arpie
     polizia, polizie
     badia, badie
     farmacia, famacie
     nostalgía, nostalgíe.
     allegria, allegrie
     allergia, allergie
     bugia, bugie

Particolarità della II declinazione ( in -o)
Nomi in -io
I nomi in terminanti in io con la  i àtona ( non accentata) formano il plurale con una semplice i.
Es.: figlio, figli -
      specchio, specchi
      orcio, orci
      sorcio, sorci
      taglio, tagli
      impaccio, impacci
      presagio, presagi,
      fermaglio, fermagli
      formaggio, formaggi
      massaggio, massaggi
      mano, mani (fem.)
      eco (fem.), echi (masc.)
 
eccezione: uomo, uomini (irregolare)
                 la radio, le radio (
invariabile)

Quando la i è
tonica ( ì ) formano il plurale raddoppiando la i ( ii ).
Es.: zio, zii
     brusio, brusii
     fruscio, fruscii
     pendio, pendii
     lavorio, lavorii
     rinvio, rinvii
     tramestio, tramestii
eccezione: dio, dei (irregolare)

Ambiguità nella grafia e nella pronuncia
    assassinio, assassini (assassinii)
    assassino, assassini
    omicidio, omicidi (omicidii)
    omicida, omicidi
    tempio, tempi (tempii, templi)
    tempo, tempi
    arbitrio, arbitri, arbìtri
    arbitrio, arbitri, àrbitri
    conservatorio, conservatori, conservatòri
    conservatore, conservatori, conservatóri
    principio, principi, princìpi
    principe, principi, prìncipi

Cerca le parole terminanti in io.
Nomi in -co e -go
Non esiste una regola generale.
Tuttavia una buona parte dei
nomi piani forma il plurale in -chi e -ghi,
e una buona parte degli
sdruccioli forma il plurale in -ci e -gi.
Alcuni nomi hanno tutte e due le forme
Es.: albergo, alberghi,
      castigo, castighi
      cuoco, cuochi
     fico, fichi
     fuoco, fuochi
     fuco, fuchi
     geco, geci
     sindaco, sindaci
     becco, becchi
     picco, picchi
     ago, aghi
     stucco, stucchi
     baco, bachi
     cosacco, cosacchi
     tocco, tocchi
     dittongo, dittonghi
     fungo, funghi
     tango, tanghi
     diniego, dinieghi
     rigo, righi
     rogo, roghi
     sugo, sughi
nomi sdruccioli:
     equivoco, equivoci
     medico, medici
     monaco, monaci
     asparago, asparagi
     astrologo, astrologi
eccezioni:
    amico, amici
    nemico, nemici
    porco, porci    

    carico, carichi
    incarico, incarichi
    pizzico, pizzichi
    valico, valichi
    naufrago, naufraghi
    obbligo, obblighi
    prodigo, prodighi

doppio plurale:
  
  mago, magi, maghi
    
filologo, filologi, filologhi
     chirurgo, chirurghi, chirurgi
     mendico, mendichi, mendici
     farmaco, farmaci, farmachi
     intonaco, intonaci, intonachi
     manico, manici, manichi
     parroco, parroci, parrochi
     stomaco, stomaci, stomachi
     sindaco, sindaci, sindachi
     traffico, traffici, traffichi
     fondaco, fondaci, fondachi

Cerca le parole terminanti in o.

Cerca le parole terminanti in go.
Particolarità di alcuni nomi in -o
Alcuni nomi terminanti in o formano il plurale in a diventando femminili.
Es.: il centinaio, le centinaia,
      il migliaio, le migliaia,
     l'uovo, le uova.
      miglio, miglia
      paio, paia
      riso, risa (ridere)
      braccio, bracci, braccia
Plurali irregolari
Nomi come uomo, dio, bue, tempio formano il plurale irregolarmente:
 uomo, uomini,
 dio, dei,
 bue, buoi,
 tempio, templi.
III Declinazione
Nomi terminanti in  -cie, -gie, -glie
formano regolarmente il plurale:
        superficie, superfici ( raro superficie)
        effigie, effigi
        moglie, mogli
     
Nomi femminili terminanti in -ie
I nomi terminanti in -ie che mantengono la quinta declinazione latina, rimangono inalterati al plurale.
es.: la barbarie, le barbarie
      la serie, le serie
      la specie, le specie

Cerca  le parole terminanti in ie.
Eccezioni
bue, buoi ( anche bove, bovi)
mille, due(mila)
NS NihilScio - www.nscio.com